Questo appartamento, curato dall'architetto Serena Romanò, si trova in una zona dalla forte eredità storica: il quartiere Salaria a Roma, un'area che fu oggetto di importanti interventi di urbanizzazione, testimoniati oggi dagli spaziosi e luminosi edifici degli anni Sessanta.
La committenza aveva delle richieste molto specifiche: desiderava una distribuzione degli spazi più moderna, dunque, rinunciando all'impostazione classica a corridoio in favore di un open space multifunzionale, con due ali laterali dedicate rispettivamente alla zona notte padronale e alla notte di bambini e ospiti, e un arredo basato sul contrasto bianco – nero.
Da questa immagine è subito piuttosto evidente il gioco dei contrasti, che coinvolge ogni elemento, in una coerenza totale. Unico, e necessario, diversivo: il tocco di rosso dato da cuscini e coperta. L'obiettivo era quello di abbandonare la vecchia distribuzione e dare all'appartamento l'aspetto di un loft, cosa assolutamente riuscita. Questo spazio ampio e moderno, sia a livello di pianta, che come arredi, ci porta molto lontano dalle architetture degli anni Sessanta, di cui è originario l'edificio.
A renderlo moderno, anche una serie di accorgimenti tecnologici: non soltanto l'illuminazione è molto tecnica, organizzata con dei faretti incassati nel soffitto, ma, cosa che salta immediatamente all'occhio, il televisore, molto grande, è inglobato in una struttura appesa al soffitto. Insomma, seduti su quel bel divano moderno sembra di stare al cinema!
Anche qui viene coerentemente portato avanti il tema del bianco e nero, anzi, qui più che in soggiorno, è spinto ai massimo livelli, con l'alternanza delle sedie. L'ambiente è luminosissimo, grazie alla scelta delle finiture: il parquet è di un grigio molto chiaro e per le pareti solo intonaco bianco. A sormontare il tavolo niente luce a sospensione, ma un'elegante fila di faretti incassati, un segno pulito ed essenziale.
La cucina, per motivi igienici e di comfort è parzialmente separata dal resto della zona giorno. In questo modo è possibile sfruttare appieno le potenzialità dello splendido open space, accogliendo ospiti senza contaminare l'ordine visivo di soggiorno e sala da pranzo con il disordine di una cucina in piena attività. Questo ambiente, come il resto della casa, è moderno e tecnologico. Assolutamente stupenda la cappa, un semplice parallelepipedo in metallo dipinto di bianco che sormonta l'isola.
La camera da letto padronale è minimal. Qui il contrasto bianco e nero viene abbandonato in favore del total white. Anche un grande schermo televisivo, che trova il suo corrispettivo e antagonista nell'elemento che sormonta la testa del letto: un elegante pannello bianco, retroilluminato con dei led bianchi: un metodo di illuminazione originale e sofisticato!
Il bagno è un trionfo: le dimensioni sono piuttosto ampie, perciò si è pensato di organizzarlo come la sala da bagno di un centro benessere, ovvero con zone specifiche dedicate a wellness e beauty. La grande luminosità naturale rende lo spazio ancora più piacevole. Le finiture sono pregiate: botticino lavorato a spacco per la doccia e spazzolato per il resto delle superfici. Insomma, un luogo ideale per coccolarsi e prendersi cura di sé!